I commi 14 e 15 dell’art. 13 del Decreto Legge 23 dicembre 2013, n. 145, come modificato dalla legge di conversione 21 febbraio 2014, n.9, recitano rispettivamente:
- I gestori di aeroporti che erogano contributi, sussidi o ogni altra forma di emolumento ai vettori aerei in funzione dell’avviamento e sviluppo di rotte destinate a soddisfare e promuovere la domanda nei rispettivi bacini di utenza, devono esperire procedure di scelta del beneficiario trasparenti e tali da garantire la più ampia partecipazione dei vettori potenzialmente interessati, secondo modalità da definirsi con apposite Linee guida adottate dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentiti l’Autorità di regolazione dei trasporti e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.
- I gestori aeroportuali comunicano all’Autorità di regolazione dei trasporti e all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile l’esito delle procedure previste dal comma 14, ai fini della verifica del rispetto delle condizioni di trasparenza e competitività.
Considerato inoltre che:
- in data 11/08/2016 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha definito le nuove “Linee guida inerenti le incentivazioni per l’avviamento e lo sviluppo di rotte aeree da parte di vettori” ai sensi delle norme riportate al paragrafo precedente;
- presso l’aeroporto di Grosseto non sono operati voli di linea, ma solo voli di aviazione generale (privati), aerotaxi e charter stagionali o occasionali;
- la SEAM SpA non ha in programma, per l’anno in corso e quelli successivi, l’erogazione di contributi, sussidi o ogni altra forma di emolumento in favore di vettori aerei per l’avviamento e lo sviluppo di nuove rotte;
- la Società, dall’entrata in vigore della normativa di cui sopra, non ha concesso incentivazioni in favore di vettori aerei per l’avviamento e lo sviluppo di nuove rotte;
la SEAM SpA, in qualità di Società di gestione dell’aeroporto civile di Grosseto, allo stato attuale non ha informazioni da pubblicare sul proprio sito web in merito a:
- il programma complessivo delle incentivazioni che intende attivare per l’anno e gli anni successivi;
- gli aggiornamenti del suddetto programma;
- ogni ulteriore informazione o dato relativi alle incentivazioni già concesse o da concedere.